Federlegno e Anci firmano un’intesa per l’edilizia in legno

2 Settembre 2014

Federlegno_NL1413_420x270Federlegno Arredo metterà a disposizione le competenze del proprio ufficio tecnico, organizzando specifici percorsi formativi destinati ai tecnici delle pubbliche amministrazioni e ai professionisti del settore per diffondere competenze e approfondire temi dedicati all’ingegneria e tecnologia delle metodologie costruttive in legno.
Anci (l’Associazione dei comuni italiani) ha infatti ravvisato la necessità di un approfondimento rivolto alla progettazione e direzione lavori di soluzioni costruttive a basso impatto ambientale, energeticamente efficienti e sicure da un punto di vista di resistenza al sisma e al fuoco. Tale intesa quindi si inserisce all’interno di una politica nazionale che tende a rinnovare e migliorare il parco edile rivolto all’edilizia scolastica e non solo.
«In seguito a un accordo stipulato col Comune di Milano lo scorso 27 febbraio, che vedrà i primi risultati entro la primavera del 2016, con la demolizione di quattro istituti a fine vita e la loro ricostruzione in legno, abbiamo ricevuto telefonate da sindaci di tutta Italia» spiega il presidente di Assolegno, Emanuele Orsini. «Il piano di edilizia scolastica, fortemente voluto dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, fin dal suo discorso di fiducia alle Camere del 24 febbraio 2014, ha preso il via. Con la presidenza dell’Anci abbiamo voluto sostenere tutte le amministrazioni pubbliche interessate a realizzare edifici a struttura di legno». «La casa non è soltanto il luogo in cui abitiamo, ma il luogo della nostra identità, e il modo in cui viene costruita svolge in questo senso un ruolo fondamentale» commenta Piero Fassino. «L’accordo fra Anci e FederlegnoArredo va in questa direzione: contribuire, sulla base di una cooperazione, a politiche abitative che siano ecologicamente sostenibili, a costi accessibili. È un’occasione di innovazione».

Fonte: archinfo.it