La seconda tappa, dopo quella dello scorso anno – resa possibile dal sostegno di Fondazione Cariplo e dalla preziosa collaborazione del Comune di Bergamo – guarda al futuro post-Covid partendo dalla riflessione sul ruolo chiave della cultura come fattore trasversale a tutti gli ambiti della società in grado di ricucire gli strappi prodotti dalle conseguenze della pandemia.
Tanti gli appuntamenti che in parte proseguono dibattiti avviati già nella prima tappa di giugno Bari/Matera e che verranno ripresi a Bergamo con dei tavoli di lavoro dedicati, in un passaggio ideale tra la Capitale europea della cultura 2019 e la futura Capitale italiana della cultura 2023 e numerosi i nuovi temi che affronteremo insieme ai partner e agli ospiti, italiani e internazionali, in una serie di incontri aperti a tutti e in sessioni su invito: oltre 20 eventi, la maggior parte in presenza (compatibilmente con le normative) e accessibili in streaming sul sito artlab.fitzcarraldo.it.
Partiremo con un appuntamento dedicato al ruolo della cultura nella sostenibilità integrata delle città dialogando con i sindaci europei per capire i loro approcci rispetto a politiche urbane sostenibili alla luce delle sfide esacerbate dalla pandemia; continueremo a parlare di sostenibilità nel comparto del turismo anche in relazione alla dimensione di Bergamo e Brescia, future Capitali della Cultura.
Alcuni dei progetti vincitori del primo bando New European Bauhaus Prize saranno invece al centro dell’appuntamento New European Bauhaus: the winners are… come esempi concreti di sostenibilità e inclusività. Funzionari e dirigenti pubblici saranno coinvolti in un workshop dall’indirizzo tecnico-giuridico – in collaborazione con ANCI – sui Partenariati Speciali Pubblico Privati per la valorizzazione del patrimonio culturale diffuso alla luce delle innovazioni poste dall’art. 151 del Nuovo codice dei Contratti pubblici.
Proseguirà il confronto con i parlamentari per un aggiornamento sui provvedimenti che riguardano il comparto culturale e lo stato di avanzamento delle misure per le imprese culturali e creative previste dalla legge delega del Governo, insieme al dibattito sull’evoluzione del lavoro culturale alla luce delle trasformazioni socio-economiche in atto.
Oltre alle novità, con l’appuntamento sull’intelligenza artificiale per il patrimonio culturale, torneremo ad occuparci di cultura e welfare per discutere di politiche che istituzionalizzino le buone pratiche, trasformandole in politiche attive.
Parleremo delle sfide che i centri culturali dovranno affrontare nel prossimo futuro: la ricerca di condizioni necessarie per costruire una gestione economica sostenibile, al di là dei sostegni pubblici, con un’attenzione speciale agli esperimenti di valutazione e all’impatto delle organizzazioni culturali; del ruolo delle biblioteche e dei musei.
Accanto alla tappa bergamasca, alcune importanti realtà del territorio: TTB Teatro Tascabile Di Bergamo, centro culturale e di ricerca e la nuova Daste, progetto di rigenerazione urbana della città.
ArtLab torna ancora una volta a essere il principale momento inclusivo di discussione su interventi, visioni e nuove traiettorie in risposta alla crisi generata dall’emergenza. In un contesto nel quale cresce la necessità di ribadire il contributo dei settori culturali e creativi nella società, nell’economia e nelle istituzioni. Con una rete di oltre 40 partner – che comprende Fondazioni, reti e istituzioni culturali italiane e internazionali, imprese, Enti pubblici, associazioni professionali – ArtLab si conferma lo spazio di una riflessione capace di mettere in connessione mondi e voci eterogenee.
I posti disponibili per gli eventi in presenza sono limitati, l’iscrizione è obbligatoria e disponibile dal 6 settembre 2021. Tutti gli eventi saranno trasmessi in streaming e fruibili sul sito https://artlab.fitzcarraldo.it/it. Iscrivendosi alla community sarà possibile commentare in diretta le sessioni, scaricare documenti aggiuntivi e fare networking online.
Chi è Fondazione Fitzcarraldo?
Fitzcarraldo è una fondazione operativa e indipendente che da oltre 20 anni lavora al servizio di chi crea, pratica, partecipa, produce, promuove e sostiene la cultura. Un gruppo di qualificati professionisti che lavorano con passione in una fitta rete di collaborazioni in tutto il mondo e che svolgono attività di progettazione, ricerca, consulenza, formazione e documentazione sul management, l’economia e le politiche della cultura, delle arti e dei media.