Bosco Verticale a Milano, sarà la prima foresta verticale al mondo

9 Aprile 2012

Si parla ampiamente di palazzi verdi con integrazione di piante sulla loro facciata, ma a differenza di molti  progetti, eccone uno che va al di là dell’essere un semplice concetto. Progettato da Stefano Boeri – architetto, ex direttore della rivista di architettura Domus – il Bosco Verticale è una imponente struttura di 27 piani, attualmente in costruzione a Milano.
Una volta completata, la torre ospiterà la prima foresta verticale al mondo.

 

Il Bosco Verticale è un sistema che ottimizza, recupera, e produce energia. Coperto di vegetazione, l’edificio bilancia il microclima e filtra le particelle di polvere contenute  nell’ambiente urbano ( Milano è una delle città più inquinate in Europa). Le piante producono  umidità, assorbono le particelle di CO2 e polveri sottili, producono ossigeno e proteggono l’edificio dalle radiazioni e dall’inquinamento acustico. Questo non solo migliora la qualità degli spazi abitativi, ma contribuisce ad un drastico risparmio energetico durante l’anno.
Ogni appartamento dell’edificio avrà un balcone piantumato con alberi che sono in grado di contrastare il clima della città – forniranno ombra durante l’estate, filtrando l’inquinamento della città, e in inverno gli alberi spogli permetteranno alla luce del sole di penetrare  attraverso la spazi. L’impianto di irrigazione sarà sostenuto attraverso il filtraggio e il riutilizzo delle acque nere prodotte dalla costruzione. Inoltre, pale Eoliche e pannelli fotovoltaici continueranno a sostenere l’auto efficienza energetica.
Il design del Bosco Verticale è una risposta sia alle esigenze di sviluppo urbano che alla scomparsa della natura dalla nostra vita.