Le statistiche sulle caratteristiche energetiche del parco edilizio italiano hanno dimostrato, durante la presentazione milanese, tenutasi prima dell’estate, del Primo Monitoraggio sull’Attuazione della Certificazione Energetica in Italia, che tra il settembre 2007 al maggio 2011, solo in Lombardia, sono stati depositati circa 550.000 attestati di certificazione energetica. Un dato che assegna il primato alla Lombardia in materia di certificazione e che ha portato a realizzare una mappatura delle prestazioni isolanti dei componenti opachi e del fabbisogni energetici degli edifici in modo da ottimizzare sempre più il controllo dei consumi di individuare i punti deboli degli involucri edilizi impiegati fino ad oggi. Un catasto energetico per ogni Regione permetterebbe di sviluppare progetti di ristrutturazione edilizia sul patrimonio esistente in modo molto più agevole e meno sperimentale… Si dovrebbe ragionare sul fatto che, i tempi medi di realizzazione di opere di ristrutturazione su edifici preesistenti si ridurrebbero considerevolmente se si conoscessero già tutti gli aspetti termici ed impiantistici con i quali ci si dovrà confrontare durante la progettazione ed esecuzione dei lavori. Bisognerebbe imporlo a tutte le amministrazioni regionali!