Con il Decreto Leg. 49/2014 scatta l’esenzione dal contributo RAEE per “lampadari per lampade fluorescenti provenienti dalle abitazioni” fino ad agosto 2018.
Buone notizie per le aziende italiane produttrici di apparecchi di illuminazione. Con l’introduzione del Decreto Legislativo n. 49/2014, infatti, le aziende del settore potranno godere dell’esenzione del contributo RAEE fino ad agosto 2018 per “lampadari per lampade fluorescenti provenienti dalle abitazioni”, contrariamente a quanto precedentemente previsto dal D. Lgs n.151/2005. Il provvedimento recepisce nella sua formulazione originale una direttiva CE che fin dal 2002 aveva escluso la categoria citata dal campo di applicazione del contributo RAEE. Rimangono invece invariate le disposizioni relative agli apparecchi con lampade a LED per le quali è previsto il contributo.
“Con l’adozione di questo provvedimento il Governo italiano”, sottolinea il presidente di FederlegnoArredo Roberto Snaidero, “ha dimostrato sensibilità verso l’economia reale, sanando una situazione che negli ultimi dieci anni aveva generato una stortura sul mercato costringendo molte imprese ad adempimenti burocratici e costi evitabili. Sono felice che le nostre istituzioni abbiano scelto di riformulare questo provvedimento allineandoci a quanto avviene nel resto d’Europa”.
“Ovviamente siamo molto soddisfatti di questo cambiamento” gli fa eco Stefano Bordone, presidente di Assoluce, l’associazione che raggruppa le più importanti imprese italiane produttrici di apparecchi di illuminazione decorativa. “L’eliminazione di questa tassa rappresenta un beneficio importantissimo per le imprese, in una fase storica in cui, soprattutto per aziende come le nostre, qualunque sgravio fiscale rappresenta un’opportunità per fare investimenti. Ad esempio ci permetterà di spingere ancora di più sull’acceleratore il processo di riconversione tecnologica dei nostri prodotti verso soluzioni sempre più ecofriendly e per il risparmio energetico”.
Fonte: Illuminotecnica.com