Il progetto è di Haneum Lee e si tratta di un lampione che si alimenta con la spazzatura. Ma non tutta, non l’indifferenziato, la plastica e il vetro: solo l’umido, l’organico. Gaon Street Light, ha alla base un bidone della spazzatura dove i passanti possono gettare i rifiuti organici che vengono compostati per ottenere il metano che alimenta la lampada: un’invenzione geniale che però per risultare davvero perfetta dovrebbe riuscire a superare alcuni ostacoli. Cosa succede se nel bidone i passanti distratti gettano rifiuti diversi da quelli organici? Quanta spazzatura serve per fare accendere un lampione? E se per caso non ci sono sufficienti rifiuti da consentire l’accensione del lampione, la strada resta buia? L’idea di Lee è sicuramente promettente, e un giorno (magari con un’adeguata educazione civica) potremmo essere capaci di alimentare la nostra rete d’illuminazione pubblica stradale.
Fonte: ArchitetturaEcosostenibile
Consulta anche: GenitronSviluppo