In Gran Bretagna progetto sperimentale per energia da onde

23 Settembre 2013

MACCHINA MARINA ENEL GREEN POWERROMA – Sarà sviluppato da Fortum, DCNS e AW-Energy, con il sostegno della Bretagna, un progetto per ricavare energia dalla potenza del moto ondoso. Il progetto si chiama WaveRoller e produrrà 1,5 MW di potenza utilizzando un convertitore di energia appoggiato sul fondo del mare che si attiva con il movimento delle onde (fenomeno Surge) ed è collegato alla rete elettrica a terra.

A finanziare lo sviluppo del WaveRoller, brevettato dall’azienda finlandese AW-Energy, è stata la Fortum, responsabile del progetto, che sarà gestito dalla società DCNS, specializzata nella difesa navale. Fortum e la svedese Seabased AB stanno attualmente costruendo un altro parco da 10 megawatt con le stesse caratteristiche a Sotenaes, sulla costa occidentale della Svezia.

“Questo progetto dimostrativo – spiega in una nota Matti Ruotsala, vice presidente della Fortum – combina il meglio della competenza finlandese e francese nelle energie rinnovabili, offre enormi prospettive su scala internazionale e grandi possibilità per l’economia e lo sviluppo industriale locale”.

Il fenomeno viene ritenuto particolarmente interessante tanto che l’Unione Europea ha di recente concluso uno studio che identifica circa 100 siti suscettibili di essere utilizzati per la produzione di energia elettrica dalle correnti marine. In Italia è lo stretto di Messina a essere stato identificato tra i siti più promettenti. Nel frattempo altri progetti si stanno sviluppando in altre parti d’Europa. È di pochi giorni fa, infatti, la notizia che arriva direttamente dal Ministero dell’Energia della Scozia di un impianto capace di trasformare la forza imponente delle maree della zona in energia elettrica, situato a Pentland, tra le isole Orcadi e la Scozia continentale, che, entro il 2020, svilupperà una potenza di 9 MW.

 

FONTE: ANSA