L’ illuminazione del futuro è il LED

10 Luglio 2012

Una normativa della Comunità Europea ha recentemente bandito l’impiego delle comuni lampadine ad incandescenza, obbligandone la totale sostituzione con altri sistemi  a partire dal 1°settembre del 2016. Valide alternative in ambito illuminotecnico sono rappresentate dal LED. Le comuni lampadine ad incandescenza convertono in luce solo una minima percentuale (il 5%) dell’elettricità di cui si servono; il resto è calore. Al contrario  il LED (diodo ad emissione di luce) consente un notevole risparmio energetico, (es. led da 3 watt produce la stessa luminosità di una comune lampadina ad incendescenza da 25 watt. Oltre  al basso consumo energetico, anche la durata del led è estremamente vantaggiosa (100.000 ore rispetto alle 2.000 di una lampadina ad incandescenza);  assenza di mercurio,  insensibilità a umidità e vibrazioni, ininfluenza del numero di accensioni e spegnimenti, rappresentano ulteriori vantaggi.
Inizialmente, negli anni ’70,  l’impiego dei led era limitato alle spie di strumenti elettrici (la classica spia rossa); dagli anni ’90 in poi la loro efficienza venne costantemente migliorata, ottenendo una più ampia gamma di colori, e il loro l’impiego venne esteso ai semafori, agli stop delle auto, ai lampeggianti dei mezzi d’emergenza, alla cartellonistica stradale  e soprattutto all’attuale illuminazione domestica.  Una rivoluzione  in materia di risparmio energetico ed ecosostenibilità.

Fonte: BlogEcologia