La casa temporanea realizzata a tempo di record!!!

16 Gennaio 2013

Dopo un anno e mezzo di lavori è stato ufficialmente inaugurato in via Ivrea 24 il più importante esempio di housing sociale temporaneo in Italia: un albergo sociale da 10 mila metri quadrati con 122 unità residenziali e 58 camere ad uso hotel.  Nove piani di corridoi e piccoli appartamenti arredati e muniti di ogni comfort,  prendono posto all’interno del vecchio edificio delle Poste.  Si è scelto di giocare una partita davvero speciale: in un quartiere dove il disagio sociale registra da sempre picchi altissimi c’è stato il coraggio di puntare su un progetto che vede pubblico e privato collaborare fianco a fianco per dare una mano alle persone in difficoltà riqualificando contestualmente la città in modo socialmente ed ecologicamente sostenibile.

Nel progetto infatti sono stati impiegati materiali disinquinanti fotocatalitici che consentiranno l’assorbimento di particelle inquinanti dall’aria e l’auto-disinfezione da contaminanti batterici; l’acqua calda sanitaria e l’energia elettrica verranno invece prodotte da impianti solari termici e fotovoltaici di notevole efficienza e un sistema di recupero dell’acqua piovana permetterà di  irrigare il giardino senza sprechi.

E’ tutto frutto di un investimento di 14,5 milioni di euro,  finanziato al 90% dalla Fondazione Crt, che ha sostenuto il lavoro di gestione di struttura e servizi da parte di Oltre Venture e cooperativa Doc attraverso la società di gestione sostenibile Sharing  (che gestisce anche il nostro progetto Aida…comeseiverde http://www.goldmann.it/aida-come-sei-verde ) ,Città di Torino, e Impresa Rosso e che permetterà di rispondere ad un’esigenza di quei cittadini che non possono accedere alle case popolari o che sono impossibilitati nel sostenere le spese del mercato immobiliare.

“Le risorse generate consentiranno il reinvestimento del capitale in operazioni della stessa natura, dando avvio a un circolo virtuoso” spiega Miglietta segretario generale di Crt.  …ma in quanti saranno disposti a giocare la stessa partita?

 

Fonte: http://gogreen-ecoarchitetto.myblog.it/