Le abitazioni sumeriche

25 Ottobre 2012

Il popolo dei Sumeri è quello a cui va il merito di aver costruito le prime case:sono loro,infatti che inventarono il mattone così come lo conosciamo oggi.

Il territorio da loro occupato (Mesopotamia, tra i fiumi Tigri ed Eufrate ) offriva abbondanza di argilla ed è proprio con questo materiale che i Sumeri fecero i primi mattoni,inizialmente cotti al sole e successivamente in fornace.
Sorsero così splendide città che si sviluppavano attorno ai palazzi reali, grandiose costruzioni adornate da statue colossali.
Questi palazzi erano a loro volta sovrastati da templi a torre, leziggurat.
Tutta l’ archittettura dei Sumeri si basava sui mattoni di argilla tenuti insieme dal bitume. Purtroppo l’argilla si deteriora facilmente ed è per questo motivo che sono giunte fino a noi poche costruzioni sumeriche.
Le abitazioni povere erano rettangolari ed avevano una sola stanza.
Quelle più ricche avevano un cortile a cielo aperto sul quale si affacciavano diverse stanze dalla forma irregolare.
In altre case c’era una scala che portava al piano superiore e alla balconata di legno che circondava il cortile. Le finestre erano scarse perchè il problema non era quello di dare luce alle stanze, ma di difendersi dal sole: erano piccole e quadrate. I tetti erano a terrazza e servivano agli abitanti per dormirci nelle giornate più calde.