Pisa: a una profondità di 600 metri a est della città, c’è un giacimento geotermico di acqua a 50° di temperatura, individuato dopo una ricerca di Cnr ed Enel ed è al centro di un progetto ambizioso: riscaldare l’ ospedale di Cisanello, una delle strutture sanitarie più prestigiose d’Italia che entro l’anno raddoppierà la sua volumetria per dare energia ad alcune strutture universitarie che sorgeranno vicino all’ospedale. Saranno usate nuove tecnologie che consentiranno di sfruttare il bacino senza alterarne la struttura – e dunque provocare danni alla falda – e produrre energia pulita a emissioni zero. Secondo il presidente della commissione Sanità della Regione Toscana, Fabio Roggiolani, il progetto di Pisa è al centro di un piano regionale per rendere energicamente ecologica l’intera sanità toscana. Un sistema a ciclo chiuso, in funzione in più di trenta nazioni, ma non in Italia. Fonte: Il Corriere della sera