“La passione per il mondo delle auto è più viva che mai. Serve solo il prodotto giusto che le permetta di esprimersi”. Il prodotto, per il patron Mario Carlo Baccaglini, “è Auto e Moto d’Epoca, la fiera padovana che ha saputo mettere assieme la grande tradizione delle vetture storiche con i modelli all’avanguardia delle case più prestigiose”. Un connubio vincente, “perché si tratta di due facce della stessa medaglia: il mondo dell’automobile è unico ed è fatto di bellezza, passione, tecnologia all’avanguardia e un passato ricco di fascino”.
Per questo le Case automobilistiche credono sempre di più nel Salone padovano che, per la 31^ edizione prevista tra il 23 e il 26 ottobre, ha visto salire da 9 ad 11 le presenze dei grandi marchi. Un dato in controtendenza nell’ambito delle fiere dedicate all’automotive. “Le Case più importanti credono nel legame con il classic” spiega Baccaglini: “Hanno capito che, per aver un buon futuro, bisogna avere anche un ottimo passato”.
Così i grandi nomi dell’automobilismo mondiale come Alfa Romeo, Abarth, Audi, BMW, Maserati, Mercedes Benz, Peugeot, Porsche, Volkswagen, Volvo e Toyota affiancheranno ai modelli di ultima generazione le vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo. “Il passato e la tradizione” dice Baccaglini “sono la garanzia della qualità. In un mondo che tende sempre più all’omologazione, rappresentano il veicolo identitario di ogni Casa”.
Fonte: Quotidiano.it