Lo studio utilizza modi creativi e innovativi per implementare la sostenibilità in ogni design e progetto che creano. Era quindi fondamentale utilizzare le risorse locali nel modo più sostenibile e innovativo possibile.
“Per noi era importante trovare ispirazione nel paesaggio locale e l’abbiamo trovata nelle magnifiche grotte della Cappadocia. L’intera idea dell’edificio era di assomigliare a un monolite scavato e sollevato dalla terra”, afferma Luca Aldrighi, Direttore di RMJM Milano.
Il volume è stato allungato e modellato per creare un dialogo con il territorio circostante. La forma insieme alle finestrature sembra essere modellata dalle forze della natura. Il vuoto centrale si estende dal suolo fino al tetto dell’edificio per un’implosione di luce. Ogni piano, dai piani superiori fino all’auditorium, ospita diversi green, che migliorano la qualità dell’aria ambiente. Mentre il verde esterno contrasta l’irraggiamento solare, rendendo più fresco l’interno dell’edificio e consentendo una ridotta necessità di aria condizionata. L’edificio è costituito principalmente da uffici e sale riunioni, un auditorium e un ristorante ai piani inferiori. Il servizio ei posti auto comprendono un innovativo sistema di stoccaggio dell’acqua piovana da riutilizzare per l’irrigazione del verde di ogni piano e per altri usi non potabili. Mentre l’acqua grigia domestica viene riciclata per lo sciacquone e l’irrigazione dei servizi igienici, riducendo l’inquinamento del corpo idrico locale. La luce naturale proveniente dal vuoto illumina l’atrio e, insieme ai pannelli fotovoltaici, consente un ridotto utilizzo di energia elettrica, la maggior parte della quale è rinnovabile.
Con questo design incentrato sulla sostenibilità, Sanko e RMJM Milano mostrano la volontà di avere un impatto positivo sul paesaggio di Istanbul. La costruzione dell’edificio simbolo dovrebbe essere completata entro il 2023.
Credit: https://www.architectmagazine.com/project-gallery/sanko-headquarters_o