Dal 7 dicembre cinque aerei stanno lanciando acqua sui quartieri più inquinati di Teheran per tentare di abbassare i livelli di smog.
Questo è il secondo provvedimento “anti-inquinamento” del Ministero della Salute che già i primi di dicembre aveva fatto circolare le auto a targhe alterne e chiudere per due giorni banche, uffici pubblici e università. Nonostante questi provvedimenti sembra che al momento il livello di inquinamento di Teheran sia ancora troppo alto tanto che il governo ha incaricato un gruppo di ricercatori di trovare un modo per aumentare le precipitazioni oppure per cambiare le rotte dei venti. Causa principale dell’inquinamento nella capitale della Repubblica Islamica è l’altissimo numero di auto che ogni giorni vi circolano aggiunto ai gas prodotti dalle fabbriche in periferia.
Fonte: EcoBlog