Mercoledì 22 settembre si apre Think Town Terni, primo festival dell’architettura in Umbria.
La kermesse, in programma fino al 2 ottobre prossimo, farà di Terni un laboratorio architettonico potenziale, mettendone in campo la peculiarità di essere una città di media dimensione, legata intimamente allo sviluppo della grande industria e al contemporaneo emergere di nuovi modi di vivere la vita e lo spazio abitato.
Terni città in trasformazione, città umbra dell’architettura moderna, città laboratorio del pensiero architettonico contemporaneo: con questo slogan, il festival Think Town Terni, vuole creare l’opportunità di un confronto, la creazione di una rete di scambio di conoscenze ed esperienze, vuole promuovere la partecipazione nella riconfigurazione della città, sollecitare gli animi e le menti di quanti amano l’architettura o più semplicemente si limitano a viverla. Un festival per chi pensa e realizza le città; un festival per chi, quelle stesse città, le ama e le vive.
Think Town Terni, è un’iniziativa promossa dall’associazione GATR – Giovani Architetti Terni. Costituita nel settembre del 2009, l’associazione si dedica alla promozione della qualità architettonica e alla sensibilizzazione verso i temi dello sviluppo del territorio. GATR racchiude al suo interno professionisti del settore, studenti e privati cittadini.
Nel 2009 l’associazione è entrata a far parte del circuito nazionale del GiARCH – coordinamento nazionale dei giovani architetti italiani. Forte della rete nazionale di cui fa parte, GATR con il lancio di Think Town Terni, vuole creare un forum nazionale dei giovani architetti, un appuntamento annuale di scambio e di riflessione su questioni architettoniche e problematiche professionali.
Il festival si articola in tre sezioni contenenti azioni, incontri e interventi distribuiti sul territorio urbano, che rispondono all’esigenza di rendere visibile alla città una riflessione maturata durante l’arco dell’anno e che si condensa in questi dieci giorni.
T1hink, il contenitore delle lezioni aperte e degli incontri con il pubblico.
Tra gli ospiti: gli architetti olandesi, in collaborazione con l’Ambasciata dei Paesi Bassi; Karim Rashid, designer; arch. Luigi Bandini Buti, del Politecnico di Milano che parlerà di design for all; arch. Mario Bisson, esperto in materia di colore applicato alla città ed al design; arch. Gisella Gellini, professionista esperta della luce ed in particolare di light art e light design alla città.
T2own, la sezione degli interventi temporanei
La città si arricchisce di: scenografie urbane site specific, progettate da giovani architetti per ripensare alcuni luoghi della città e riscoprire le potenzialità immaginifiche dell’architettura effimera; incursioni urbane di artisti realizzate in collaborazione con il festival internazionale della creazione contemporanea ES.TERNI.
T3erni, dedicato alla città
Una mostra, Terni guarda il cielo, un’esposizione multidisciplinare che affronta il tema dello sviluppo in altezza che contraddistingue l’evoluzione delle città contemporanee; la promozione di concorsi di idee; gli interventi urbani, i workshop con gli abitanti, gli incontri e i dibattiti del progetto Città Giardino Quartiere Creativo.
La città sarà inoltre abitata e animata da altre azioni, interventi, installazioni dal carattere ludico e divulgativo. Passeggiate urbane saranno condotte dagli architetti del collettivo Stalker, mentre Beyond Media e Marco Brizzi cureranno la sessione filmica sul video d’architettura.
Gli eventi coinvolgeranno l’intera città insistendo in particolare nel quartiere Città Giardino e lo spazio del CAOS Centro Arti Opificio Siri. La mostra sarà visitabile a partire dal 22 settembre, giorno in cui sarà inaugurata e rimarrà a Palazzo Primavera fino al 31 ottobre.
Fonte: Archiportale