ZHA Installa “Ecologie Urbane Ad Alte Prestazioni” Per Il Padiglione Italia Alla Biennale Di Architettura Di Venezia

31 Maggio 2021

Zaha Hadid Architects ha progettato un'installazione per il Padiglione Italia alla Biennale di Architettura di Venezia di quest'anno.

La piccola installazione, situata all'interno del Giardino delle Vergini all'ingresso del Padiglione Italia, risponde al tema " Comunità resilienti " del Padiglione Italia di quest'anno curato da Alessandro Melis per la Biennale Architettura di Venezia 2021.

Intitolata High-performing Urban Ecoologies, l’installazione presenta il masterplan di ZHA Unicorn Island , attualmente in costruzione a Chengdu, in Cina.

L’installazione incorpora il baccello Alis ed è derivato dai petali di un’orchidea che avvolgono il baccello per fornire privacy e riparo con visibilità ottimale. 

Alis è stato costruito da Tecno utilizzando tecniche di produzione di precisione, tra cui la stampa 3D e gli strumenti CAD/CAM.

L’installazione di ZHA integra architettura, ingegneria e urbanistica per sviluppare soluzioni a basse emissioni di carbonio che risparmiano energia e risorse. Basato sull’approccio olistico di ZHA, il design sta ridefinendo la vera misura dell’efficienza dell’ambiente costruito come il miglioramento del benessere dei suoi abitanti.

Il masterplan di 67 ettari di ZHA Unicorn Island all’interno della nuova area di Tianfu sarà un masterplan a uso misto per 70.000 ricercatori, personale d’ufficio, residenti e visitatori. Il masterplan è guidato dal programma in corso di Tianfu New Area, mira a ristabilire le sue zone umide naturali, l’isola di Unicorn confina con il lago Xing Long e incorpora sistemi di gestione e conservazione delle acque naturali. 

Il masterplan dell’Unicorn Island di ZHA, attualmente in costruzione a Chengdu, in Cina. 
Immagine © MIR 

Il design del parco include vari spazi civici verdi e una maggiore connettività per creare ambienti di vita e di lavoro che migliorano il benessere. Il masterplan integra gruppi di edifici che circondano la piazza centrale e la stazione della metropolitana di Unicorn Island. Concepito come un masterplan radiale, grazie a questa geometria consente di accedere all’intera isola in pochi minuti a piedi o in bicicletta.

Rispondendo direttamente ai diversi requisiti di funzione, programma ed efficienza, la diversità del piano generale di edifici interconnessi a misura d’uomo coltiva un senso di comunità“, ha affermato Zaha Hadid Architects. 

Progettata come un’unica sala riunioni, la nuova installazione di ZHA risponde ai nuovi requisiti per le aree riunioni contemporanee, Alis è progettata per migliorare la collaborazione e la cooperazione all’interno di uno spazio che integra flessibilità e comfort con la tecnologia dell’informazione avanzata.

I petali ondulati sono le componenti più visibili del design che segna l’installazione da lontano. 

Grazie al suo design modulare, consente ad Alis di essere facilmente smontato, trasportato, riutilizzato e riutilizzato in diverse configurazioni per funzioni alternative.

Ogni componente del pod è parte integrante del suo ciclo di progettazione circolare che garantisce una lunga durata e uno spreco minimo con componenti che possono essere riciclati o riciclati in applicazioni di seconda vita“, ha affermato Zaha Hadid Architects. 

Descritto come uno spazio mobile per incontrarsi e interagire, Alis è stato progettato per essere installato in una varietà di ambienti: interni ed esterni, uffici e spazi commerciali, nonché ambienti civili e comunali come stazioni e aeroporti. 

La struttura crea una sala riunioni istantanea che può essere completamente personalizzata in base alle esigenze dei suoi utenti“, secondo ZHA.

Dal suo sistema di pannelli su misura al pavimento e al soffitto che nascondono discretamente la maggior parte delle installazioni elettroniche e meccaniche all’interno di un design coerente ispirato alla natura, Alis rappresenta il futuro della collaborazione: un luogo di incontro e connessione altamente flessibile e identificabile.

La 17. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia è stata aperta al pubblico il 22 maggio 2021. La mostra sarà visitabile fino al 21 novembre 2021. 

Il tema della Biennale di architettura di quest’anno è ” Come vivremo insieme? ” Del curatore Hashim Sarkis, il tema esplora un contesto in espansione che aiuta gli architetti a “immaginare spazi in cui possiamo vivere generosamente insieme”.

Team di progetto Alis:

Architetto:  Zaha Hadid Architects (ZHA)

Design:  Patrik Schumacher

Direttore del progetto:  Michele Pasca di Magliano

Associati di progetto:  Pierandrea Angius, Maria Tsironi

Team di progetto:  Stefano Paiocchi, Valentina Cerrone, Mariana Custodio De Santos, Nicolas Tornero, Angelica Videla

Contenuti video:  Zaha Hadid Architects; Michele Pasca di Magliano, Manon Janssens, Henry Virgin

Sponsor e produzione tecnica:  Tecno SpA

Presidente e Amministratore Delegato Tecno SpA: Giuliano Mosconi

Vicepresidente Tecno SpA:  Federico Borsani

Tecno UK:  Alessio Zampaglione

Responsabili tecnici del progetto: Renato Dell’Orto, Stefano Viganò 

Fornitore di pareti vetrate:  Elliott Engineering & Consulting

Tutte le immagini © Alessandra Chemollo se non diversamente specificato. 


Credit: https://worldarchitecture.org/architecture-news/evcvv/zha-installs-highperforming-urban-ecologies-for-italian-pavilion-at-venice-architecture-biennale.html