La Biblioteca M.T. Plauto a Sarsina (FC) – Ipotesi di restauro e riabilitazione strutturale

La Biblioteca M.T. Plauto a Sarsina (FC) – Ipotesi di restauro e riabilitazione strutturale

Relatore: Prof. Arch. Silvio Van Riel
Correlatore/i: Arch. Alberto Ridolfi
Laureando/i: Serena Agresti
Anno accademico: 2011-2012

Abstract

Argomento di riferimento tesi: RESTAURO E CONSOLIDAMENTO DEGLI EDIFICI STORICI

La biblioteca M.T Plauto si trova nella cittadina di Sarsina (FC) in Emilia Romagna, luogo che diede i natali al commediografo latino Tito Maccio Plauto, a cui è intitolato l’edificio.  L’immobile sito in via Roma 24, fu costruito negli anni ’20 ed inaugurato nel 1933 come Casa del Fascio con sala conferenza ed uffici contenuti in un unico volume, in accordo con la tipologia prevalente nei centri rurali, mentre la torre littoria si configura come un’ estensione del prospetto principale, dominando simbolicamente la città insieme al campanile della cattedrale di San Vicinio e alla torre del Municipio. Lo stile composito neoclassico s’inserisce anch’esso nel linguaggio storicista tipico degli anni ’20, tendenza che più in generale verrà abbandonata nel  corso del decennio successivo a favore piuttosto del lessico razionalista. Durante il secondo conflitto mondiale la Casa del Fascio, probabilmente occupata dai partigiani, subì gravi danni per lo scoppio di mortai e subito dopo la liberazione, effettuate le adeguate riparazioni,  passò a Casa del Popolo divenendo sede di buona parte degli Uffici Comunali.  

Il nucleo originario subì intorno al 1953 un intervento di ampliamento, che ha comportato un aumento pari a circa la metà del fabbricato nella porzione Sud; l’intervento, voluto dalla “Fondazione Opera di Carità Linea Gotica”, istituzione che svolse un ruolo fondamentale nella ricostruzione postbellica di Sarsina ed allora proprietaria dell’immobile, riguardava la creazione di nuovi spazi per destinare il complesso alla funzione di  asilo infantile.

Nel 1988, dopo l’acquisto da parte del Comune, è stato avviato un progetto di radicale ristrutturazione, diviso in due tranche di lavori e riguardante sia gli elementi costitutivi che una riqualificazione funzionale degli spazi: Dal 1997 al 2001 sono stati sostituiti gran parte dei solai e la copertura, è stato ampliato il piano interrato e sono stati realizzati nuovi collegamenti oltre ad una nuova centrale termica interrata.

Attualmente l’edificio, sede della biblioteca comunale di Sarsina, si sviluppa su due livelli fuori terra oltre ad un sottotetto praticabile ed un piano interrato, lo schema distributivo dell’edificio con struttura portante in muratura mista in pietrame e laterizi, ha come fulcro il doppio volume della sala conferenze con ballatoio perimetrale.

In base al DGR n. 936/2008 (Allegato 1), la biblioteca è stata inclusa nel programma di verifiche tecniche e interventi di miglioramento o adeguamento sismico sugli edifici strategici finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.

In quest’ottica, il presente studio, ha come finalità la valutazione della sicurezza sismica e l’eventuale riabilitazione strutturale e si sviluppa secondo i punti indicati per gli edifici esistenti dalle Norme Tecniche 2008.

In questi casi infatti la valutazione di sicurezza così come le verifiche di sicurezza, sono normalmente affetti da un grado d’incertezza diverso da quello degli edifici di nuova costruzione e comportano pertanto l’impiego di adeguati fattori di confidenza commisurati alla completezza e all’affidabilità dell’informazione disponibile.

A tale proposito è stato seguito un percorso conoscitivo analitico, iniziato con l’analisi della documentazione presente all’archivio Comunale di Sarsina e proseguito con ulteriori ricerche agli Archivi di Stato di Forlì e Cesena e all’Archivio di Stato Centrale di Roma.

I successivi sopraluoghi hanno poi portato alla redazione di un dettagliato rilievo architettonico e strutturale al fine di individuare i sistemi resistenti, la caratterizzazione dei materiali e il loro stato di degrado. Questa fase è stata dunque di fondamentale importanza per la redazione del modello strutturale del fabbricato e la determinazione dell’azione sismica.

In base alle verifiche effettuate è stato infine possibile individuare le vulnerabilità della struttura e prevedere possibili soluzioni progettuali per un corretto miglioramento sismico e adeguamento normativo nel rispetto delle caratteristiche costruttive e morfologiche originarie del fabbricato nell’ottica di conservarne l’identità e il valore culturale legati al territorio.

Abstract versione inglese:

The library M.T. Plauto is located in the town of Sarsina (FC) in the Italian region of Emilia Romagna, birthplace of its namesake, the Latin playwright Tito Maccio Plauto. The edifice located at Via Roma 24, which was built in the 1920s, officially opened its doors in 1933 as the “Casa del Fascio” (Fascist Party headquarters). The building’s conference room and various offices are contained in a single structure, in keeping with the predominant architectural style of the neighboring rural towns, whilst the “Littorio” style tower is configured as an ‘extension’ of the main façade, dominating the town together with that of the City Hall and the bell tower of the Cathedral of San Vicinio. The composite neoclassical style also fits in with the predominant 1920s style; a trend that eventually would give way to Rationalism over the course of the next decade.

During World War II, the “Casa del Fascio”, probably occupied by Partisans, was severely damaged by heavy artillery fire and mortar explosions. After the war ended, necessary repairs were made and eventually the premises became the local “Casa del Popolo” (House of the People), hosting the vast majority of the town’s government offices.

Around 1953, the building’s original core underwent further renovation that led to an increase in size equal to half of the entire area of the building’s existing southern wing. The works were undertaken by the new owner, the “Fondazione Opera Carità Linea Gotica”, an institution that played a key role in the post-war reconstruction of Sarsina. The intervention was designed to transform the edifice into a kindergarten/nursery school.

In 1988, after the acquisition of the building by the town, a radical renovation began involving two major phases of work and covering both structural and technical elements. From 1997 to 2001 most of the flooring and roofing were replaced and the basement was expanded to allow utility updating as well as a new underground heating plant.

The building, which currently houses the municipal library of Sarsina, spreads over two levels above ground, an attic and a basement. Its distribution pattern, constructed in mixed masonry and in stone and brick, is centered around the double volume of the conference room with a walkway around the perimeter.

According to the DGR n. 936/2008 (Annex 1), the library has been included in the program of technical testing and seismic retrofitting of strategic buildings funded by the Regional Government of Emilia-Romagna. In this context, the present study has as its purpose the evaluation of seismic safety and the possible structural rehabilitation and development according to the regulations indicated for existing buildings by the Technical Standards Act of 2008. In these cases, the assessment of safety as well as safety checks, normally suffer from a degree of uncertainty which differs from those of new buildings and therefore entail the use of adequate confidence factors commensurate with the reliability and completeness of the available information. Consequently, an analytical cognitive analysis was performed, which began with the study of documentation from the Sarsina town archives and developed with further esearch at the State Archives of Forlì and Cesena and at the National Archives in Rome.

The following site inspections led to the preparation of a detailed architectural and structural report in order to identify the resistant systems, characterization of materials and their state of well being. This phase was of vital importance for the preparation of the structural model of the building and the determination of seismic stability and resistance.

Based on these audits, it was finally possible to identify vulnerabilities of the structure and plan for design solutions for proper seismic improvement and regulatory compliance, using techniques compatible with the original structure. In this context, the consolidation project is designed in accordance with the existing building and its value and meaning in keeping with the building style and patterns of the country.

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Profilo

Agresti Serena

Serena Agresti

Nata a Fiesole il 22.09.1987

 

Esperienza Professionale

Dal 9.04.2012

Incarico professionale presso Ufficio Direzione Lavori Nuovi Uffizi (Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici di Firenze, Pistoia e Prato)

 Dal 4.12.2012 al 8.04.2013

Studio Bertoni & Associati

 Dal 7.11.2011  al 7.05.2012

Tirocinio presso Ufficio Direzione Lavori Nuovi Uffizi (Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici di Firenze, Pistoia e Prato)

 

Istruzione e Formazione

Novembre 2012

Iscrizione alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e Del Paesaggio (Università Degli Studi di Firenze)

 2006 - 2012

Laurea Magistrale in Architettura quinquennale a ciclo unico, conseguita il 20.09.2012 con votazione 110 e lode

2001 - 2006

Diploma di maturità classica presso “Liceo Ginnasio Michelangiolo” di Firenze

 

Conoscenze linguistiche

Italiano, Inglese B2 (conseguito FCE – First Certificate in English)

 

Competenze informatiche

Autocad 2D, Photoshop, Rinocheros, Cinema 4D, Sketchup, Siscam Archis, Pacchetto Miscrosoft Office, Docet.

 

Altre competenze

Buona capacità di disegno a mano libera. Conoscenze di fotografia e metodi di rielaborazione digitali.