Un nuovo dispositivo solare che trasforma il calore dei rifiuti in energia elettrica nelle zone rurali della Cina, il progetto di bicicletta di bambù ideato in Ghana, o la piccola azienda a conduzione femminile che in Sudafrica distribuisce una sorta di lavanderia portatile che permette di risparmiare acqua.
L’UNEP, l’agenzia per l’ambiente dell’ Onu, ha annunciato i 30 vincitori del 2010 SEED Awards, premio per le imprese che aiutano le economie locali a lottare contro la povertà, promuovendo l’uso sostenibile delle risorse e degli ecosistemi.
I vincitori del premio – spiega Achim Steiner, direttore esecutivo dell’UNEP – esemplificano il forte spirito imprenditoriale nel mondo in via di sviluppo e la sua importanza nella creazione di un’economia verde. Tra i premiati, che riceveranno aiuti per sviluppare i loro progetti e le loro attività, i produttori di mattonelle da biomassa (soprattutto foglie) e di bio-pesticidi in Burkina Faso, o il ‘Il Ghana Bamboo moto Initiative’, impresa no-profit che produce bici di bambù per i villaggi poveri del paese africano. O la società keniota che raccoglie e lavora canne di papiro per farne cesti, borse, tappeti, sedie, materassi e coperte, e che riutilizza i rifiuti della lavorazione come concime naturale.
Fonte: LaStampa