In gara alla seconda edizione del Trofeo Gyproc Italia esempi di qualita’ e innovazione nell’applicazione dei sistemi a secco e degli intonaci.
Sarà Milano a ospitare, il prossimo 28 marzo, la premiazione della seconda edizione del Trofeo Gyproc Italia, istituito per premiare la qualità e l’eccellenza nell’uso delle soluzioni e dei sistemi a secco e intonaci.
Sei sono le categorie attraverso le quali si sviluppa il Trofeo: “sistemi a secco”, “intonaci”, “innovazione”, “residenziale”, “complessi polifunzionali” e “interventi di settore”. Per ognuna di esse concorreranno tre cantieri realizzati e completati tra gennaio 2012 e dicembre 2013, selezionati da un comitato tecnico Gyproc Saint-Gobain e votati online suwww.gyproclive.it. I primi classificati nelle sei categoriepotranno poi rappresentare l’Italia alle fasi finali dell’International Trophy, che il Gruppo Saint-Gobain promuove ogni due anni dal 1998 e che quest’anno si terrà a Berlino il 6 giugno 2014.
Nella categoria “sistemi a secco”, i cantieri in concorso sono: Teatrino di Palazzo Grassi (Venezia), Trilogia Navile (Bologna) e Cantina Fonzone Caccese (Paternopoli – Avellino). Nella categoria “intonaci” concorrono al primo posto Teatro Mercadante, (Altamura – Bari), Must – Museo storico città di Lecce e sede giunta regionale Calabria (Catanzaro).
Antinori nel Chianti (Classico Bargino – Firenze), Chiesa “Maria Madre dei Giovani” (Torino) e Hotel Aqualux (Bardolino – Verona)sono i finalisti nella categoria “innovazione”. Cenni di cambiamento (Milano), The Number 6 (Torino) e Giardini Milano Life (Segrate – Milano)sono i tre cantieri selezionati nella categoria “residenziale”.
Per la categoria “complessi polifunzionali” sono stati selezionati i seguenti cantieri: Archivio di Stato (Verona), Nuovo edificio dell’Università Iulm di Milano e Marina Verde Wellness Resort (Caorle – Venezia). La categoria “interventi di settore” i finalisti sono Hotel Esperia Palace (Zafferana Etnea – Catania), Park Hotel Pacchiosi (Parma) e Hotel Lunetta (Roma).
L’obiettivo dell’iniziativa è duplice: valorizzare e dare visibilità, da una parte, ad alcuni dei migliori esempi italiani per innovazione e qualità nell’utilizzo di queste soluzioni a base gesso a favore della comunità di applicatori, architetti, progettisti, costruttori e operatori del settore; dall’altra, il Trofeo Gyproc Italia vuole dimostrare il ruolo crescente dei sistemi a secco nel mercato delle costruzioni, in virtù di evoluzioni e innovazioni che ne hanno incrementato fortemente nel tempo le possibilità applicative.
Autore: OLIMPIA OGLIARI
Pubblicato da: ARCHITETTO.INFO