La mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile

Relatore:
Correlatore/i:
Laureando/i:
Anno accademico: 2008/2009

Abstract

Laboratorio di Urbanistica - Polo Coop

Laboratorio di Urbanistica – Polo Coop

Lo stretto legame che intercorre tra il progetto della mobilità urbana  ed il progetto della città, ne  rende indispensabile un attento studio e approfondimento da parte delle scuole d’architettura.

Un sistema della mobilità, che non tenga conto di importanti fattori come l’impatto ambientale e la necessità di un progetto complesso della città, è destinato al fallimento e all’impossibilità di riequilibrare l’intero sistema urbano.

Il progetto della mobilità deve essere visto come l’ occasione  per uno sviluppo sostenibile  della città.

Questo è l’obbiettivo alla base della collaborazione tra lo Staff Progetto Piste Ciclabili del Comune di Firenze ed il Dipartimento di Urbanistica dell’Università di Firenze, che si prefigge di  promuovere uno studio coordinato, che prevede una ricerca sul campo  e  l’elaborazione di proposte progettuali.

L’approfondimento di questa tematica, inoltre, offre agli studenti l’opportunità di una concreta risposta progettuale all’interno di un ambito territoriale che  vivono, e  all’Amministrazione Comunale un contributo di proposte diversificate e innovative, che potrebbero essere concretamente realizzate.

Laboratorio di Urbanistica - Parco Villa Vogel

Laboratorio di Urbanistica – Parco Villa Vogel

La  ricerca consiste quindi nell’elaborazione di una serie di progetti, calati nelle diverse realtà cittadine, in grado di confermare il ruolo  fondamentale che la mobilità alternativa – quella ciclistica ad esempio – ha  nella riorganizzazione della città,  permettendo di raggiungere una migliore  qualità dello spazio pubblico urbano, anche  del capoluogo fiorentino.

Nello specifico gli interventi basati sulla mobilità alternativa e sostenibile, consentono di:

  • migliorare l’accessibilità urbana;
  • restituire ai cittadini spazio urbano  sottratto dalla presenza pervasiva di mezzi a motore;
  • restituire vivibilità ad aree congestionate e inquinate con la riducendo i flussi di traffico e i relativi valori inquinanti;
  • riconnettere aree per lungo tempo non utilizzate  e riproporre il recupero di spazi collettivi da riconfigurare come nuove centralità;
  • collegare i numerosi punti di intermodalità delle stazioni ferroviarie (“storiche” e “nuove” come quelle della Leopolda  e delle Piagge) con il  costruendo sistema tramviario metropolitano.